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LinkedIn Analytics: ecco tre metriche da analizzare

Ideas, Social Media

Ecco 3 metriche da analizzare su LinkedIn Analytics per capire se funziona la tua strategia

Ragionare sulle metriche da tenere in considerazione su LinkedIn Analytics è fondamentale per raggiungere gli obiettivi che si vogliono raggiungere, sia di visibilità, sia di attrazione verso la propria attività. LinkedIn Analytics aiuta a tenere monitorati i risultati sui contenuti in piattaforma e a capire dove agire in modo strategico. 

L’utilizzo di LinkedIn per il business B2B è ormai fondamentale per tutte le aziende che vogliono migliorare la loro presenza online, che vogliono comunicare in modo chiaro e trasparente contenuti utili ai loro clienti, e che vogliono sfruttare il potenziale di questo social network sia per il recruitment, sia per l’attività di lead generation.

LinkedIn Analytics è lo strumento che permette di tenere sotto controllo le attività della pagina Linkedin aziendale e di ottimizzare man mano la strategia per ottenere un maggior successo. Fornisce inoltre le informazioni necessarie per verificare e migliorare il ROI delle campagne social.

Ecco quindi 3 KPI da monitorare per capire se il tuo marketing su LinkedIn funziona, insieme ad alcuni suggerimenti su come valutare

lead 1- Traccia i dati dei follower

Anche qualora il tuo obiettivo non fosse la lead generation, è importante tenere traccia dei visitatori della pagina LinkedIn aziendale. Per farlo, basta accedere alla sezione degli Analytics di LinkedIn dove è possibile vedere il numero totale di follower e il numero di persone raggiunto con le tue campagne di LinkedIn marketing.

Da qui si possono verificare inoltre i dati demografici dei tuoi follower, suddivisi in cinque categorie: Seniority, Industria, Dimensione dell’azienda, Funzione e Dipendente. Un’analisi molto interessante per capire se le campagne stanno ottenendo la giusta attenzione, non solo in termini quantitativi, e anche per scoprire nuove nicchie di riferimento per la tua comunicazione.

 

 lead 2- Verifica il livello di coinvolgimento dei tuoi contenuti

Il coinvolgimento del pubblico si riferisce al numero di impression, click, like, commenti, condivisioni e engagement in un dato periodo di tempo. 

A seconda della metrica che ritieni più interessante per il tuo business e per il tuo obiettivo, è utile analizzare queste informazioni per capire quali tipi di post condividere più spesso. Per esempio, tenendo d’occhio il numero di click di un determinato post è più facile capire cosa interessa di più ai tuoi followers e verificare i prodotti o servizi che attirano la loro attenzione. Così facendo, è più facile costruire un media planning basato su interessi, stagionalità ed efficacia. 

 lead 3- Traccia il traffico di riferimento

Non scordarti gli altri strumenti a tua disposizione! Per verificare i risultati delle tue campagne di LinkedIn marketing è importante confrontare i dati a disposizione anche di altre piattaforme. Su tutte, Google Analytics è lo strumento di verifica migliore per tracciare il traffico che LinkedIn sta mandando al tuo sito web

Come?

Bisogna fare un passo indietro e uscire momentaneamente da LinkedIn. Questa infatti è un’operazione che va eseguita direttamente sul tuo account di Google Analytics, entrando nella sezione dedicata. 

Il percorso da seguire in Google Analytics è: Acquisizione> Social> Referral.

Monitora questo dato direttamente dalla pagina “Referral network” per capire quanto traffico stanno portando i tuoi contenuti e le tue campagne su LinkedIn, in modo da correggere e controllare le tue attività in modo sinergico.

 lead Traccia le tue attività

Che tu abbia deciso di focalizzare la tua strategia di marketing sulla condivisione di un blog post, su un carosello, su una infografica, su un contenuto di approfondimento o sull’insieme di questi, l’importante è che tutti i dati relativi alle metriche di LinkedIn Analytics della tua pagina LinkedIn aziendale siano raccolti in un unico foglio: da una semplice tabella fino a una dashboard integrata di alto livello. Riassumi tutte le voci che hai preso in considerazione e relativi dati in modo che siano sempre chiari (URL della pagina aziendale, follower, demographics follower, tipo di post, reach, click, like, commenti, engagement, traffico ecc.) e trova il modo di garantire la regolarità degli aggiornamenti, automatici o meno.

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